Bg Eligas
Quinto della sua cucciolata, il lupo fu l'unico a nascere dal pelo nero, ma non per questo venne discriminato dal resto del branco.
Fin dai primi mesi dimostrava una spiccata propensione alla fretta, e anche al voler dimostrare di essere il migliore tra i cuccioli, anche se non sempre riusciva; quando si distaccò dalla madre come tutti gli animali e partecipò alla prima caccia, comunque egli dimostrò una gran forza, e resistenza nell'inseguire la preda insieme al branco, anche se, tranamente per un lupo, decisamente poca propensione al gioco di squadra, non si sentiva completamente a suo agio nel branco e nel muovere con l'intero branco, preferiva far da solo.
E questo gli costò sia a quella caccia, che a quelle successive, il dissenso e la relativa punizione del maschio alfa, al quale il lupo sottostava solo per non prender la responsabilità di guidare il brancon, altrimenti era convinto di poterlo sostituire tranquillamente battendolo in sfida.
L'ennesima caccia in cui egli fece di testa propria lasciando il branco, andando a prender una preda per fatti propri si sentì davvero realizzato, era riuscito a prendere un toro al pascolo tutto solo, sentiva di avere una gran agilità, una muscolatura decisamente più scattante rispetto a quella del resto del branco e fu quella a fargli avere la meglio sul toro, molto più goffo nei movimenti rispetto al lupo, che attaccato sul fianco ebbe ben poco da fare.
La cosa difficile fu trascinare tutto solo la preda fino alla tana, dove ad aspettarlo c'era il capobranco pronto per dargli l'ennesima sonora lezione ma non fu così...
I due presero a ringhiarsi contro, questa volta il lupo nero si era ribellato, era stufo di sottostare all'altro lupo, lui era migliore...
Attimi che sembravano interminabili in cui i due presero a muover in un lento e teso girotondo, per studiarsi mentre gli sguardi erano l'uno fisso in quello dell'altro e poi come due fulmini a ciel sereno scattarono l'uno alla gola dell'altro in una lotta che sembrava interminabile, ma che finì con la vittoria, di certo non indenne, del lupo nero che anche qui ebbe la meglio grazie a dei movimenti che risultarono più fluidi agili e scattanti rispetto all'Alfa...
Avrebbe dovuto prender il posto dell'Alfa ma non lo fece, decise di lasciare il branco e iniziò a vagare da solo fin quando non fu catturato da dei mercanti e messo su una nave mercantile rinchiuso in una gabbia... merce non era altro...
Una sera durante il viaggio fu svegliato dalle urla di chi gli portava il pastone che era entrato nella sua gabbia... era umano, e la cosa scioccò lui quanto il "carceriere" ma al vedere la gabbia aperta fu l'istinto ad avere la meglio, prese a correre svincolandosi dall'uomo e arrivato sul ponte della nave si tuffò di istinto in acqua per scappare... non sa nemmeno lui quanto tempo ha passato a mollo, si è risvegliato sulla spiaggia dell'isoletta nella sua forma animale, e si è rifugiato nella foresta.Era spaesato non conoscendo il posto, e si sentiva frastornato per quello che gli era avvenuto, come un iniziale senso di vergogna, che in ogni trasformazione involontaria lo perseguitava facendolo sentire un pesce fuor d'acqua ne uomo ne lupo, i suoi sensi non rispondevano come dovevano o comunque per come era abituato, i suoi denti non erano più appuntiti e affilati, l'udito non gli permetteva più di sentire e esser pronto a eventuali nemici alle spalle così come il fiuto; anche il mantenersi in equilibrio su soli due piedi invece che sulle quattro zampe era difficile inizialmente. Ma ancor più difficile era capire gli umani, i loro modi, le loro parole, le stoffe inutili a parer suo, che usavano per coprirsi il corpo... ma poi scoprì anche qualche lato positivo poteva andare bene o male dove gli pareva che nessuno scappava o cercava di catturarlo o peggio ucciderlo, anche se per i modi rozzi che aveva non era di certo ben visto. E dopo le prime trasformazioni involontarie ha imparato a trasformarsi da solo e... il resto è tutto da vivere.
Forma animale: Lupo
Indole: Animale
Forma umana:
Nome: Eligas
Alto: 180cm
Capelli: Neri
Occhi: Scuri
Peso: 75kg
Forma animale
Skill da bg: Agilità 1
Animale in cui muta: Lupo
BONUS
Metri percorribili in un round: giovane 7, adulto 8, veterano 9
Resistenza magica : giovane n/n, adulto n/n, veterano n/n
Infravisione : giovane +1, adulto +1, veterano +1
Sensi sviluppati : giovane udito, vista, olfatto; adulto udito, vista, olfatto, veterano udito, vista, olfatto
Bonus taglia : giovane +1, adulto +1, veterano +1
Capacità singolari: incutere timore, resistenza animale
SKILL FISICHE DI BASE: resistenza 0, potenza 0, agilità +2
MALUS
-Non parlano
-Non manipolano oggetti o impugnano armi,
-Non possono effettuare azioni complesse dove sono necessariamente richieste le "mani"
-Generalmente a disagio in condizioni affollate (vs umanoidi) e all'interno di costruzioni
-Diffidenza generale verso esseri non ben conosciuti.. contrastata da una spiccata curiosità che può portare a trovarsi in pericolo.
CARATTERISTICHE DI RAZZA
Incutimore Timore
Questa capacità di alcune razze altro non è che l’infondere paura negli avversari sia per intimidirli, sia per metterli in fuga, sia per farli desistere da un attacco. Viene espressa da un linguaggio tipicamente corporale, con ringhi, ruggiti, artigli e muscoli in mostra. In base al livello sarà possibile avere effetti differenti sulle vittime. NON ha effetto su esseri non intelligenti. Incutere timore comporta una azione completa, pertanto non sarà possibile attaccare nello stesso round in cui si adopera tale capacità. NON può essere utilizzata più volte contro la stessa vittima nel corso di un singolo combattimento.
LIVELLO 1 tramite il linguaggio del corpo sarà possibile mettere in fuga avversari non determinati, o incutere timore in avversari comunque determinati ad attaccare, caso in cui il primo attacco subirà una penalità a discrezione del master a causa dell’esitazione dovuta alla paura
Resistenza Animale
Caratteristica tipica della razza dei Lupi è la loro resistenza agli sforzi prolungati ed al freddo (naturale e magico, sebbene si limitino gli effetti del freddo, e non la componente magica: non è resistenza magica). Questa capacità è dovuta alla conformazione stessa del loro fisico, che sopporta molto bene gli sforzi prolungati (ma non le ferite, per questo differisce da resistenza fisica), e alla pelliccia che contraddistingue questi animali, spesso oggetto del desìo di molti cacciatori
LIVELLO1 fisico sviluppato normalmente, pelliccia tenera e morbida che permette di resistere a temperature rigide (-10 gradi) senza malus, o al freddo magico (0 gradi). Capacità di non risentire di sforzi prolungati per 7 round
INDOLE ANIMALE
Punteggi:
Karma da Animorph: 914 (Giovane)
MASTER DESCRITTIVO DEITHWEN
)O(
Che era morta. Le dissero che era morta...
Che nell'alba l'avevano vista galleggiare. Come un cigno.
